Sono già passati 75 anni da quando, nel 1948, veniva siglata la Dichiarazione universale dei diritti umani: un documento epocale, che stabilisce i nostri diritti inalienabili in quanto esseri umani «senza distinzione di razza, colore, sesso, lingua o religione». E ancora oggi, proprio come 75 anni fa, non possiamo ignorare l'urgenza di riaffermare il rispetto di tali diritti, il rispetto dell'altro.